Aggiornamento RSPP – (100 ore) Moduli B1, B2, B3, B4, B5, B6, B7, B8, B9

Obbiettivi formativi

Il Corso di formazione aggiornamento RSPP di 100 ore (obbligatorio ai sensi del D. Lgs. 81 del 2008) si propone di fornire ai RESPONSABILI DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE l’aggiornamento previsto dal Provvedimento 26.01.2006 (GU 37 del 14.02.2006) sulla salute e sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Il corso è rivolto ai Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, che abbiano già adempiuto gli obblighi di formazione di base, ad esclusione degli RSPP datori di lavoro e legali rappresentanti. Il corso aggiorna la formazione obbligatoria prevista per gli RSPP, al fine di mantenerne valida la nomina.

Macrosettori ATECO:
B1 agricoltura
B2 pesca
B3 (edilizia e costruzioni)
B4 (industria)
B5 (industria chimica)
B6 commercio ed artigianato
B7 (sanità)
B8 pubblica amministrazione e servizi
B9 Ristoranti ed Alberghi

A chi è rivolto

Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione che svolgono il proprio ruolo nei macrosettori ateco

B1 (agricoltura) – B2 (pesca) – B3 (edilizia e costruzioni), – B4 (industria), – B5 (industria chimica), – B6 (commercio ed artigianato) – B7 (sanità), – B8 (pubblica amministrazione e servizi), – B9 (Ristoranti ed Alberghi).

Costo: 600/00 (IVA inclusa)

Durata : 100 Ore

Programma

Modulo 1 – LEGISLAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO
Introduzione: excursus normativo sul sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori. Riferimenti normativi e sistemi Internazionali. Aggiornamenti normativi. La Responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa. La “Responsabilità Amministrativa” delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di responsabilità giuridica (ex D.Lgs. 231/2001). Il Sistema istituzionale della prevenzione. I soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale secondo il D. Lgs. 81/2008: compiti, obblighi e responsabilità. Sistema di qualificazione delle Imprese.

Modulo 2 – GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA
Individuazione e valutazione dei rischi: criteri e strumenti. Infortuni mancati e modalità di accadimento degli stessi. Le risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori. Concetto di valutazione dei rischi e documento di valutazione dei rischi (DVR): contenuti, specificità e metodologie. Modelli di organizzazione e gestione della sicurezza. POS, PSC e PSS. Obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione. Il Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI). La gestione della documentazione tecnico amministrativa. L’organizzazione della prevenzione incendi, del primo soccorso e della gestione delle emergenze

Modulo 3 – INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI
Principali fattori di rischio e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione. La sorveglianza sanitaria. Macchinari e attrezzature. Rischio elettrico. Rischio meccanico. Rischio agenti fisici: trattazione dei principali rischi fisici definiti nel D.Lgs. 81/08: rumore, vibrazioni, microclima, illuminazione, campi elettromagnetici, radiazioni, videoterminali. Cenni sulla loro prevenzione, gestione e valutazione. Rischi derivanti da agenti chimici e cancerogeni: definizione, valutazione dei rischi derivanti dalla loro esposizione, gestione e prevenzione del rischio con particolare riferimento ai dispositivi di prevenzione collettiva e individuale da adottare, modalità di effettuazione della valutazione del rischio. Rischio amianto. Rischi derivanti da agenti biologici e mutageni: definizione, valutazione dei rischi derivanti dalla loro esposizione, gestione e prevenzione del rischio con particolare riferimento ai dispositivi di prevenzione collettiva e individuale e alla modalità di effettuazione della valutazione del rischio. Rischi di tipo organizzativo: ambiente di lavoro. Movimentazione manuale e meccanica dei carichi, delle merci. Rischi di tipo psicosociale: stress, gestione dello stress, comunicazione efficace in azienda. Il Rischio Stress lavoro-correlato. Rischi collegabili al genere, all’età e alla provenienza da altri paesi. I DPI (dispositivi di protezione individuale). Cadute dall’alto. Rischio derivante da atmosfere esplosive.

Modulo 4. – FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI
L’informazione, la formazione e l’addestramento. Le tecniche di comunicazione. Il sistema delle relazioni aziendali e delle comunicazioni in azienda. La consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

Modalità di fruizione 

Il corso della durata di 100 ore è fruibile on-line.

Conseguimento dell’attestato

Dopo aver visionato ed approfondito il materiale didattico del corso, sarà possibile accedere al test di valutazione finale. Se il test non dovesse essere superato al primo tentativo, sarà possibile eseguirlo nuovamente ogni 24 ore.

 

Aggiornamento per Coordinatore per la progettazione e l’esecuzione nei cantieri temporanei e mobili (40 ore)

Obbiettivi formativi

Il corso (con contenuti conformi all’allegato XIV del Nuovo Testo Unico sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro n. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. e all’ex decreto legislativo 494/96) si propone di aggiornare la formazione della figura del Coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori (cantieri temporanei e mobili).

A chi è rivolto

Coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione delle opere, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, Lavoratori autonomi, Lavoratori dipendenti, datori di lavoro, professionisti, consulenti sulla sicurezza, dirigenti, ingegneri, architetti, geometri, periti.

Costo: 200/00 euro

Durata: 40 ore

Programma

Modulo 1 – LEGISLAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO
Introduzione: excursus normativo sul sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori. Riferimenti normativi e sistemi Internazionali. Aggiornamenti normativi. La Responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa. La “Responsabilità Amministrativa” delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di responsabilità giuridica (ex D.Lgs. 231/2001). Il Sistema istituzionale della prevenzione. I soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale secondo il D. Lgs. 81/2008: compiti, obblighi e responsabilità. Sistema di qualificazione delle Imprese.

Modulo 2 – GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA
Organigramma della sicurezza in Cantiere. Gli obblighi e le sanzioni da parte dei committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza. Individuazione e valutazione dei rischi: criteri e strumenti. Concetto di valutazione dei rischi e documento di valutazione dei rischi (DVR): contenuti, specificità e metodologie. Modelli di organizzazione e gestione della sicurezza. Obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione. Il Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI). La gestione della documentazione tecnico amministrativa. L’organizzazione della prevenzione incendi, del primo soccorso e della gestione delle emergenze

Modulo 3 – INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI
Principali fattori di rischio e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione. La sorveglianza sanitaria. Macchinari e attrezzature. Rischio elettrico. Rischio meccanico. Rischio agenti fisici: trattazione dei principali rischi fisici definiti nel D.Lgs. 81/08: rumore, vibrazioni, microclima, illuminazione, campi elettromagnetici, radiazioni, videoterminali. Cenni sulla loro prevenzione, gestione e valutazione. Rischi derivanti da agenti chimici e cancerogeni: definizione, valutazione dei rischi derivanti dalla loro esposizione, gestione e prevenzione del rischio con particolare riferimento ai dispositivi di prevenzione collettiva e individuale da adottare, modalità di effettuazione della valutazione del rischio. Rischio amianto. Rischi derivanti da agenti biologici e mutageni: definizione, valutazione dei rischi derivanti dalla loro esposizione, gestione e prevenzione del rischio con particolare riferimento ai dispositivi di prevenzione collettiva e individuale e alla modalità di effettuazione della valutazione del rischio. Rischi di tipo organizzativo: ambiente di lavoro. Movimentazione manuale e meccanica dei carichi, delle merci. Rischi di tipo psicosociale: stress, gestione dello stress, comunicazione efficace in azienda. Il Rischio Stress lavoro-correlato. Rischi collegabili al genere, all’età e alla provenienza da altri paesi. I DPI (dispositivi di protezione individuale). Rischio derivante da atmosfere esplosive.

Modulo 4 – PONTEGGI E OPERE PROVVISIONALI
Rischi di caduta dall’alto. Ponteggi e opere provvisionali (tecniche e procedure operative nel montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi). DPI di III categoria.

Modulo 5 – MACCHINE E ATTREZZATURE. SEGNALETICA STRADALE
Uso di macchine e attrezzature di lavoro. Misure di Prevenzione. I dispositivi di protezione individuali e la segnaletica di sicurezza. Segnaletica stradale.

Modulo 6 – POS, PSC e PSS
L’elaborazione di Piani di Sicurezza e di Coordinamento. Disamina di un piano di sicurezza e un fascicolo alla luce delle modifiche introdotte dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. Disamina dei documenti del cantiere soggetti al controllo del Coordinatore.

Modulo 7 – FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI
L’informazione, la formazione e l’addestramento. Le tecniche di comunicazione. Il sistema delle relazioni aziendali e delle comunicazioni in azienda. La consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

Modalità di fruizione

Il corso è fruibile completamente on-line.

Conseguimento dell’attestato

Dopo aver visionato ed approfondito il materiale didattico del corso, sarà possibile accedere al test di valutazione finale. Se il test non dovesse essere superato al primo tentativo, sarà possibile eseguirlo nuovamente ogni 24 ore.